Le spiagge più belle nella zona di Teulada

Allacciate le cinture perché da Cagliari, dopo la nostra esperienza nelle House Boat a Marina di Sant’Elmo, siamo pronti per spostarci in direzione Teulada per portarvi in giro tre le spiagge più belle.

Anni fa avevamo visitato la costa  Est verso Villasimius e Costa Rei (qui il link per leggere il nostro diario di viaggio )questa volta invece ci siamo spinti più a Ovest per visitare la parte più selvaggia.

Breve premessa: le distanze nella zona di Teulada sono molto più lunghe, le strade sono piene di curve ma offrono comunque una vista meravigliosa sulla costa.

Armatevi di tanta pazienza e sperate nel vento favorevole, altrimenti sarete costretti a cercare le calette più riparate, proprio com’è successo a noi.

Spiaggia Larboi 

COME ARRIVARE ALLA SPIAGGIA DI LARBOI

La spiaggia di Larboi si trova a pochi km da Teulada è facilmente raggiungibile percorrendo la splendida Strada Panoramica della Costa del Sud, è una piccola caletta ben riparata dal vento, con sabbia grossolana bianca. Non si attacca ai costumi ed è veramente unica. E’ una caletta poco conosciuta e molto selvaggia, proprio come piace a noi.Amata dalle famiglie con bambini proprio per la particolarità della sabbia e per la facilità da raggiungere a meno di 20 metri dal parcheggio.


 L’acqua del mare cristallino ha varie sfumature azzurre, dal turchese al blu, con fondale incredibilmente limpido che degrada rapidamente. La spiaggia sui lati ha grandi scogliere che dona al paesaggio una particolare bellezza.

Alle spalle una fitta vegetazione: ginepri, lentischi ed eucalipti. C’è solo un piccolo Chiosco gestito da Luca per poter acquistare panini, gelati, bibite e birre Ichnusa.

Parcheggio gratuito a bordo spiaggia. No stabilimenti balneari c’è solo spiaggia libera. Quindi ricordatevi di portare l’ombrellone. Per il resto godetevi  la spiaggia e il mare turchese.

Spiaggia di Piscinnì

COME ARRIVARE NELLA SPIAGGIA DI PISCINNI’

La spiaggia è raggiungibile percorrendo la stessa strada panoramica “Costa del sud”, si trova esattamente dopo la Spiaggia Larboi  in direzione Tuerredda. Attenzione perchè Cala Torre Piscinnì, non risulta segnalata, è necessario parcheggiare lungo il bordo della carreggiata e incamminarsi a piedi lungo un sentiero, facilmente percorribile anche con i bambini.

Il nome della spiaggia deriva dalla Torre spagnola di avvistamento, che si trova nel promontorio vicino alla spiaggia.

La baia è abbastanza grande con sabbia bianchissima e alte scogliere d’argilla e granito i fondali sono molto profondi con moltissimi pesciolini.

Anche questa baia è amata dalle famiglie con bambini perche molto grande e completamente libera. Non esistono stabilimenti balneari nè tanto meno bar.

Ricordatevi di portare il pranzo al sacco e tanta acqua per i bambini. Il mare è spettacolare va dal turchese all’azzurro.

Se sentirete un odore leggermente forte tranquilli è l’argilla.

 Is Arenas Biancas

COME ARRIVARE A IS ARENAS BIANCAS – PORTO PINO

Un vero e proprio paradiso di sabbia finissima bianca, raggiungibili percorrendo la strada in direzione Sant’Anna Arresi fino Porto Pino. Parte della strada è accessibile solo d’estate, perché ricade nella zona militare. Vicino alle Dune troverete un ampio parcheggio (5euro al giorno) adatto anche ai camper.
Lasciata l’autovettura dovrete camminare costeggiando lo stagno per circa 15-20 minuti sotto il sole ma credeteci ne vale la pena!

Un’abbagliante sabbia bianca lunga un chilometro di morbide colline sabbiose che raggiungono diversi metri d’altezza.

Essendo zona naturale protetta non si può camminare sulle dune, per non rovinarle.

Il contrasto tra bianco della sabbia e colori del mare ci ha lasciato senza fiato! Vento tra i capelli, sabbia bianca e mare turchese. Non potevamo desiderare altro. Questa località è famosa in tutta Europa perchè si trova il famoso pino d’aleppo.

Lungo la pineta infatti, sentirete un profumo intenso e selvaggio e le rimarrete abbagliati dalle dune di sabbia bianchissima a bordo del mare color smeraldo.

In questa zona si trovano stabilimenti e vari punti di ristoro. E’ possibile fare diverse attività di pesca, di vela e di immersione.

In direzione sud incontrate nell’ordine Porto Zafferano, anche questa spiaggia è compresa nell’area militare e accessibile solo via mare.

Altro luogo stupendo isolato e incantevole è Porto Tramatzu, dai colori abbaglianti e fondale bassissimo e, infine, Tuerredda, semplicemente un angolo caraibico.

Cala Tuerredda 

COME ARRIVARE A TUERREDDA

Si trova all’interno di un’insenatura fra Capo Malfatano e Capo Spartivento, sempre nel territorio di Teulada, nell’estrema punta sud-occidentale dell’Isola.

Grazie alla sua conformazione la spiaggia è ben riparata dal maestrale e il suo mare quasi sempre calmo e limpidissimo, perfetto per lunghe nuotate con maschera e pinne o per fare del sano snorkeling fino a raggiungere il piccolo isolotto di fronte la spiaggia.

Esistono veri stabilimenti balneari, noleggi di canoe e pedalò. E’ possibile fare escursioni in gommone e godere di un ottimo pranzo al ristorante.

Costo del parcheggio 5 euro.

L’intenso azzurro dell’acqua, la vegetazione e il color oro della sabbia finissima di Tuerredda ci hanno fatto innamorare di questa spiaggia.

Peccato che non siamo riusciti a goderci la giornata a causa del fortissimo vento di scirocco.  Diciamo pure che il furbetto del parcheggiatore ci ha fatto pagare l’entrata sostenendo che c’era si vento ma che si stava bene.
Invece avevo ragione io, la giornata era invivibile in spiaggia causa fortissime raffiche di vento, siamo letteralmente scappati cercando una spiaggia più riparata. Perdalonga per  l’esattezza.

Perdalonga

COME ARRIVARE A PERDALONDA

E’ una piccola baia molto suggestiva e riservata.  Parcheggiate l’auto sul bordo strada si trova esattamente dopo due curve dopo Tuerredda.

Dovrete percorrete un sentiero di circa 10 minuti a piedi.

La baia è caratterizzata da 3 piccole spiagge. La vista dal sentiero è molto suggestiva in quanto la piccola baia ha l’aspetto di una piscina naturale.

Le spiagge sono completamente selvagge niente stabilimenti, nè bar.

E’ riparata dai venti di scirocco essendo esattamente difronte a cala Tuerredda.

Un posto perfetto. Mare calmissimo e possiamo tranquillamente goderci qualche ora di relax  e fare un pò di snorkeling .

Guardate un pò la piccola Suemi cosa è riuscita a trovare con il papà?

Un guscio di riccio viola detto Paracentranthus lividus.

I ricci fanno parte degli echinodermi classe Echinoidi e sono un importante indicatore dello stato di salute e di inquinamento del mare perché vivono e si riproducono, in modo ottimale sono nelle acque pulite.

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Clicca qui per leggere la seconda parte delle spiagge più belle delle zona di Teulada

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