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Le Isole Egadi: un vero paradiso! Il nostro viaggio tra Levanzo e Favignana

Allacciate le cinture si parte Destinazione Isole Egadi un vero paradiso Il nostro viaggio tra Levanzo e Favignana

Situate a largo di Trapani, nella costa occidentale della Sicilia, le isole rappresentano un mondo incontaminato raggiungibile solamente via mare, ma talmente vicine alla terra ferma perfette anche per chi viaggia con bambini.

 

L‘arcipelago delle Egadi comprende tre isole principali:

Favignana (la maggiore), Levanzo (la minore) e Marettimo, e due grandi scogli, Maraone e Formica, che emergono dalle acque azzurre del Tirreno, a poche miglia da Trapani.

Le acque limpide, le grotte e poi il particolare richiamo della tonnara (una delle poche superstiti al mondo), fanno delle Egadi una apprezzata meta turistica e balneare.

Perché scegliere queste isole?

Per riposarsi, per fermare il tempo, per rieducarsi con gusto e tranquillità e vivere a pieno contatto con la natura.

Come raggiungere le isole ?

Le isole sono talmente vicine a Trapani che basterà prendere un aliscafo e in meno di 40 minuti raggungere questo angolo di paradiso.

  • Aereo 

Per arrivare alle Isole Egadi  è necessario atterrare a Trapani Birgi o Palermo. Una volta arrivati all’aeroporto di Trapani Birgi o a quello di Palermo Falcone-Borsellino è possibile raggiungere il porto di Trapani con autobus di linea, taxi o pullman privati.

  •  Aliscafo

Favignana, Levanzo e Marettimo sono servite dalle compagnie Siremar e Ustica Lines con aliscafi e catamarani in partenza da Trapani, Napoli e Marsala.

Le biglietterie sono ubicate di fronte al molo.  Gli aliscafi da Napoli a Favignana sono stati RIATTIVATI, la prima corsa Napoli – Favignana è prevista per il 29 Giugno e le partenze saranno ogni Sabato.

  •  Auto

Per raggiungere le isole Egadi in auto è necessario imboccare l’autostrada A29 da Palermo e seguirla fino all’uscita di Trapani (A29-dir). Una volta a Trapani, seguire le indicazioni per il porto. L’imbarco dell’auto o della moto è effettuato dai traghetti Siremar  Qui per prenotare il biglietto 

  • Treno

Arrivati alla stazione ferroviaria di Trapani raggiungete il porto in taxi. Se volete potete farlo anche a piedi circa 2km.

  •  Nave

Palermo è servita da traghetti della Tirrenia, Grandi Navi Veloci e Snav in partenza da Genova, Livorno e Napoli. La traversata è di norma in notturna. E’ disponibile un servizio di prenotazione online traghetti per la Sicilia. Una volta giunti a Palermo è possibile proseguire in auto per il porto di Trapani o in pullman con la Segesta Autolinee per poi imbarcarsi in aliscafo o traghetto per le Egadi.

TRAGHETTI BIGLIETTI ISOLE EGADI 

 

Si parte !

Con un volo diretto Milano Linate – Palermo arriviamo in perfetto orario all’aeroporto Palermo Falcone e Borsellino.

Qui ad attenderci c’è Giuseppe taxi collaboratore del Residence L’isola di Levanzo che ci accompagna al porto di Trapani, per raggiungere Aliscafo Siremar diretto per Levanzo.

In meno di 40 minuti di navigazione raggiungiamo l’isola di Levanzo.

Il paesino di Levanzo visto dal mare ci lascia a bocca aperta, è bellissimo, tante case bianche con finestre blu a ridosso del piccolo porticciolo.
Dista circa 8 miglia marine da Trapani ed ha una superficie di 10 Kmq, con coste alte sul mare.
Ad accoglierci c’è con un grande sorriso Giampiero, dello Staff del Residence, è lui per primo a darci il benventuto a Levanzo.
Carichiamo i bagagli a bordo del suo “defender” e raggiungiamo la parte alta dell’isola.

Tutte le strade dell’isola sono tortuose e poco asfaltate, le Jeep dalle ruote grosse e confortevoli sono il mezzo ideale.
Intorno a noi solo vegetazione, piante, mare…ma soprattutto silenzio!

Residence L’isola di Levanzo 

Il Residence è di recente costruzione, tutto al suo interno è nuovo e curato nei minimi dettagli.

Cucina completa a disposizione. Camera da letto, bagno con doccia, ampio terrazzino e area barbecue.

Siamo gli unici turisti dell’isola.

La temperatura è mite ma non ancora perfetta per il bagno.

Non ci arrendiamo, siamo pronti per scoprire tanti angoli nascosti chje queste piccole isole hanno da offrire.

A Levanzo c’è un solo ristorante, un solo mini market, 2 piccoli  bar affacciati sul porto e un piccolo negozietto per fare “shopping”.

Ditemi voi se questo non è un paradiso.

1° giorno

La mattina il sole splende sull’isola e di buon mattino raggiungiamo il bar al porto per fare colazione.

Il colpo d’occhio del porto di Levanzo baciato dal sole è da cartolina.

COSA VEDERE A LEVANZO

Levanzo è la più antica delle isole dell’arcipelago, la sua formazione risale al periodo triassico, a circa duecento milioni di anni fa.
Lungo la costa Nord-occidentale dell’isola di Levanzo, si può visitare la Grotta del Genovese, graffiti e figure a testimonianza della presenza dell’uomo sull’isola risalente a più di 10.000 anni fa. L’ingresso per visita alla Grotte del Genovese è di € 15,00 a persone.  Saliamo a bordo di una jeep e ci dirigiamo verso le grotte, l’escursione dura circa 1 ora e mezza, percorriamo una strada stretta, tortuosa e sterrata.
Raggiungiamo Cala Tramontana uno dei luoghi più suggestivi. Le rocce a picco sul mare, e fortissimo vento di tramontana.
Nel 1949 Francesca Minellono, una pittrice fiorentina  in vacanza sull’isola, spinta dalle notizie e dalla sua voglia di scoprire cosa c’era davvero all’interno di quella grotta,
riuscì faticosamente a entrare e scoprire un mondo nascosto. Ha regalato all’isola e al suo arcipelago una rinomanza a livello internazionale.
Pitture umane ed animali
all’interno della grotta del Genovese a Levanzo 

Nel pomeriggio decidiamo di incamminarci a piedi verso le acque color turchese di Cala Minnola.

Cala Minnola – Levanzo

Cala Minnola, costa frastagliata e dal mare trasparente  facilmente raggiungibile anche da famiglie.

La baia è selvaggia non esistono ombrelloni ne’ sdraie, ne’ tanto meno bar.

Munirsi di tanta acqua, panini e frutta fresca.

2° giorno

Decidiamo di prendere un aliscafo e raggiungere FAVIGNANA, la più  grande isola delle Egadi.

La sua forma a farfalla la divide perfettamente in due parti:
a Est con spiagge bianche e mare tuchese a Ovest il territorio diventa roccioso dal color rosso ma con splendidi panorami.
La sua superficie e’ di 19 kmq  è patria e regina delle Tonnare.
Stabilimento Florio e Monte Santa Caterina – Favignana
La particolarità di grande rilevanza dell’isola sono le cave di tufo. Il tufo ha rappresentato in passato, insieme con la pesca e l’agricoltura, una delle più importanti risorse economiche per la gente di Favignana. Oggi le cave di tufo, nella zona nord-orientale dell’isola, contribuiscono a rendere il paesaggio ancor più originale.
Cala Graziosa Favignana
 La vita sull’ isola di Favignana è completamente diversa dalla piccola e tranquilla Levanzo, esistono banche, negozi e ottimi ristoranti.

Come visitare l’isola di Favignana?

Se siete allenati potete noleggiare le biciclette.
Noi ci abbiamo provato… ma senza risultato, avendo una sola giornata a disposizione sull’isola, per noi il mezzo ideale è diventato lo scooter.
Troverete al porto tantissimi punti noleggio di bici o scooter.

Cosa visitare nel Centro Storico di Favignana

Favignana non è solo l’isola dei tonni, della mattanza e delle cave di tufo.
La sua terra ed il suo mare, dalle acque turchesi e cristalline
ha tantissimi tesori da mostrare ai turisti che la scelgono come meta della loro vacanza.
Villa Florio nel centro storico  di Favignana
Statua di Ignazio Florio in piazza Europa a Favignana 
Chiesa dell’Immacolata Concezione Favignana 
casette a Favignana

Le più belle spiagge di Favignana:

L’isola di Favignana offre numerose baie, calette e panorami mozzafiati
Il nostro itinerario:
Prima tappa Bue Marino, uno strapiombo di scogliera in acque tra il blu cobardo e turchese, la baia, appunto, prende il nome dalla forma della roccia.
 
Bue Marino Favignana

Seconda tappa Cala Rossa,

Prende il nome dal sangue che ne colorò le acque durante le guerre puniche, definita la spiaggia più bella di Favignana. Il mare di Cala Rossa è cristallino e gli scogli piatti sono l’ideale per prendere il sole. E’ raggiungibile dopo una lunga discesa, non è indicata per famiglie con bambini di età inferiore a tre anni, nè anziani e ne donne incinte.
La scogliera è invasa di capperi in fiore. una vera e proprio meraviglia.
Cala Rossa Favignana
Il nostro tour continua, terza tappa Cala Azzurra raggiungibile facilmente situata tra Punta Marsala e Punta Fanfalo, è caratterizzata da un mare incredibilmente trasparente fondale bianco con tonalità rosa.
 Continuiamo il nostro tour arrivando a Punta Marsala 

Punta Marsala e Faro di Favignana

Infine costeggiando l’isola si attraversa una galleria che oltrepassa l’unica montagna dell’isola, chiamata appuntoMontagna Grossa oppure colle Santa Catarina, che collega la parte abitata a quella più selvaggia e rude dell’isola, di qui si arriva fino al faro, da cui ad occhio nudo si può tranquillamente vedere l’isola di MARETTIMO.

Purtroppo a causa delle cattive condizioni del mare non siamo riusciti a visitarla.
 Il modo migliore per visitare Marettimo è il giro in barca intorno all’isola per ammirare la costa, le stupende grotte marine e i fondali limpidissimi.
Marettimo ha una superficie di 12 Kmq, prettamente montuosa, è meta perfetta per ogni tipo di turista, appassionati esploratori di grotte, affezionati del mare, amanti delle esplorazioni subacque, cultori dell’archeologia ed in genere tutti coloro che desiderano allontanarsi dal clamore e dallo smog delle citta per tuffarsi in un paradiso incontaminato.
L’isola di Marettimo può considerarsi uno degli ultimi paradisi fra le rare località marine ancora incontaminate.
Il Monte Santa Caterina raggiunge i 302 metri e si può godere di un belvedere suggestivo sull’intera isola.
 Faro di Punta Sottile
Il nostro tour per Favignana termina con il calare del sole e affascinati da tanta bellezza ci godiamo il tramonto dal porto di Favignana in attesa dell’ultimo aliscafo che ci riporta a a Levanzo.
3° giorno

La mattina seguente un cielo limpido e un sole caldo bacia Levanzo.

Raggiungiamo Cala Fredda a piedi, l’acqua é trasparente e turchese.

Numerosi sono i diving center presenti nell’arcipelago delle Egadi, dove è possibile vivere meravigliose escursioni marine.

Ultima nota importante, le Isole Egadi hanno una tradizione gastronomica di tutto rispetto, ovviamente basata sul pescato:

piatti semplici, ma curati e saporiti, sempre preparati con ingredienti freschissimi, prodotti direttamente sul posto.

Nei pochi ristoranti delle isole si mangia ovunque bene, sarebbe interessante stringere amicizia con gente del posto ed assaggiare la cucina casalinga.

Vi consigliamo di provare ovviamente il tonno, che qui preparano in diverse versioni: semplicemente alla griglia, con la cipollata, all’agrodolce, ma anche gli involtini di spada, le fritture di gamberi e di calamari, le prelibate aragoste lessate e arricchite con un filo di olio d’oliva, la cernia o l’orata preparate al forno con le patate.

Il tempo a nostra disposizione purtroppo volge al termine, siamo ripartiti con una promessa, alle ISOLE EGADI un giorno ci torneremo.

Il silenzio dell’isola, i colori del mare, le persone che vivono su queste isole, sono emozioni che ci porteremo sempre nel nostro cuore.

 

Non sempre il paradiso è dall’altra parte del mondo  

 

 

Spero di avervi fatto sognare ad occhi aperti e magari chissà, scegliere le Isole Egadi come meta per le prossime vacanze! 

Per noi, sono passati ben 11 anni dal nostro viaggio alle Isole Egadi,

ma ci è venuta una grandissima voglia di tornare “insieme alla nostra piccola bimba”

Vi faremo sapere 🙂 

 

 

  • Per prenotare i voli su Palermo o Trapani

Alitalia  www.alitalia.it

Easy jet www.easyjey.it

Ryanair www.ryanair.it

 

 

  • Dove Dormire a Levanzo

Residence L’isola a Levanzo

Contatto telefonico +39 0923 1941530

SITO INTERNET www.lisola.eu

 

 

  • Visite Guidate Grotte del Genovese

Durata dell’escursione: 1 ora e 50 minuti circa

Contatto telefonico  0923 924032 \ 339 741 8800

Orari partenze: 10,45 – 14,30 Le escursioni delle 14,30 verranno effettuate dal 15 giugno al 30 settembre

 

* Foto e Diario di viaggio Giugno 2006 *

 

Buona giornata
Selene